Per una settimana il centro della città di Eindhoven si accende di luci che nel primo freddo d'inverno si fondono con l'architettura. Questo festival di luce/non luce, suoni avvolti nel buio, ombre in movimento, si chiama Glow, e segue a ruota libera un altro evento che punta sull'arte moderna ed il design, che é appunto la "Dutch Design Week. In una città che con le lampadine ha un conto molto lungo, e che sulle lampadine ha fatto la propria fortuna. Dov'é arte, dov'é provocazione, dov'é immaginazione. Non é sempre semplice distinguere un confine mobile - liquido, verrebbe quasi da dire -, in cui spesso la percezione comune fatica ad apprezzare veramente senza una buona dose di fantasia. Così é per la settimana del design, dove 'verde' ed 'ecosostenibile' segnano la nuova tendenza, anche se a volte non così chiaramente, in una settimana che ha il pregio di dare sfogo e visibilità ai nuovi designer. A mio parere, molto molto ignorante, tra novità brillanti ed un po' di leziosità.
Poi arriva il Glow Festival, appunto. Dove la luce accompagna, disegna, esalta le forme architettoniche e guida lungo strade che fino a poche ore prima erano invisibili. Ieri sera ho seguito un tratto dell'intero percorso. Come sempre, con alcune cose interessanti, a volte anche sfiorando una magica poesia, ed altre che lasciano un po' perplessi. In generale, rispetto ad un anno fa, ho trovato un percorso meno interessante, personalmente. Resta il fatto che muoversi nel buio - idealmente in silenzio - può attivare percezioni sensoriali che a volte stupiscono, e sta alla maestria dichi disegna queste installazioni saperle cogliere e farle venira a galla. Nella sensazione piacevole che la città ed i suoi spazi siano realmente lasciati ad uso di chi la vive, ed anzi un po' scossa dalla propria anonimicità. Tra l'altro, con i lampioni a luce ridotta, sui toni del rosso, per abituare l'occhio umano alla penombra. Anche questa, qualcosa che potrebbe ben rimanere oltre una singola settimana di festival, per recuperare - almeno un poco - della luce del cielo.
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