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Immagine del redattoreoytis

Il Sentiero dei Giganti


 


...sento il vento attraversarmi da parte a parte e cambiare continuamente direzione, violento come il vento d'Olanda... e sbilanciarmi dal mio equilibrio precario su questi scogli che paiono tracciati con la squadra... colonne di roccia verticali, di altezze differenti, la base esagonale a formare un pavimento che dal costone si tuffa nel mare... Giant's Causeway, il Selciato del Gigante... quasi uno scherzo della natura, che in questo breve tratto di costa ha alimentato leggende... a destra e sinistra due tratti di scogliera che precipitano in mare... l'acqua che ribolle tra le rocce, le onde che incessantemente si infrangono sugli scogli schiumando e che sferzate dal vento sembrano evaporare nel loro percorso sul pelo dell'acqua... la macchina fotografica che si appanna ad ogni onda che si scontra con gli ultimi lembi di pietra, i colori sfumati, le foto da ripetere perchè è difficile rimanere immobili... Alle mie spalle una montagna – il vecchio vulcano di un tempo - origine di questo groviglio di colonne, che si staglia nel cielo plumbeo... più lontano, sul costone, veri e propri “pilastri della Terra”, colonne alte decine di metri, che viste da lontano appaiono come le fauci pronte a spalancarsi di un mostro uscito dal cuore della montagna ed inghiottire chi osi guardarle da vicino...

Cammino sulle pietre bagnate dalla pioggia da poco terminata... ci ha risparmiato una volta arrivati qui, ci ha reso inaccesibili altri posti lungo la costa... il ponte di legno sospeso, le rovine di un castello su un dirupo a picco sul mare... ma non ci ha negato il posto più bello! Salgo su un gruppo di rocce proteso nel mare, gli schizzi fanno salire fino a me l'odore del mare, il vento fa turbinare nell'aria il sale evaporato sulle rocce... osservo il mare che si confonde all'orizzonte col grigio cielo d'Irlanda e mi sento immerso in un quadro di Friedrich... è anche il mio animo, è un po' il mio mondo... Mi giro, una scena di grande tenerezza... tre ragazze, tre amiche... Adesso è ora di tornare indietro... e proprio ora il sole squarcia la coltre di nuvole ad illuminare la costa in lontananza... ora il verde dei prati torna vivo, la luce dorata del sole riflette le onde, isolotti protesi nell'acqua compaiono laddove prima era solo una densa nebbia... sarebbe bello vedere le colonne con questa luce, ma ci siamo già incamminati, dobbiamo partire... un respiro, e per un attimo uno stormo attraversa lo sguardo in direzione del sole... già sono andati, ragalandomi l'ultima immagine di questa giornata...



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