Immagina... Immagina un portone di vetro finissimo, liscio e trasparente lasciare socchiusi i battenti ed accoglierti in un mondo dove le dimensioni si moltiplicano. Immagina libri aperti, clessidre giganti e calamai appoggiati su tavoli preziosi, moltiplicare e moltiplicare ancora le luci azzurre che si riflettono a creare un cielo stellato. Immagina draghi, maghi e librerie polverose sbucare fuori all'improvviso attraverso un dedalo di cristalli, travi sospese e torce ardenti. E castelli immaginari, usciti fuori dalla penna di Lewis Carroll, assieme ai suoi dadi ed alle forme di cuore, di picche e di fiori di un regno fantastico, che prende vita intorno a te... ed una principessa, come deve essere in un castello che si rispetti, danzante leggera, come leggera appare la materia che le da forma. Immagina le mura, trasparenti, che vi puoi guardare attraverso e distinguere le linee dei blocchi ed i colpi di scalpello che hanno modellato queste superfici e vi hanno lascito talvolta linee finissime al loro interno, graffi che si moltiplicano come pennellate sparse su una superficie purissima e rinchiusa tra due vetri altrettanto puri per proteggerle dall'alito umano... e altrove arcani sigilli,geometrie perfette al limite della magia, disegnati alle pareti. Immagina la neve, così candida e scintillante, prendere vita ed animarsi in ombre ed oggetti che appartengono ad un mondo fatato. E compatta, fondersi in ghiaccio, tanto liscio e perfetto che le mani al tocco scivolano senza nemmeno accorgersene, tanto trasparente da mostrare il proprio mondo all'interno, sempre diverso a seconda del punto di vista, e spargere luci soffuse nell'aria che prende consistenza nel vapore creato dal respiro della tua bocca. Immagina specchi d'acqua fermata nel tempo, fondersi a specchi reali che nemmeno più si riescono a distinguere, riflettere e moltiplicare quelle luci, quelle forme così eteree ed inafferrabili, per quanto gigantesche ed imponenti. Per un attimo soltanto... come camminare in un sogno, prima che il tempo torni a scorrere ed il ghiaccio si sciolga per ridiventare acqua...
Bruges, December 2008 - The Snow & Ice Sculpture Festival is sculpted from no less than 300000 kilograms of crystal-clear ice and 400 tons of pure snow. This treasure-trove of icy masterpieces is preserved in a special 1200 m² thermal tent, where the temperature is kept at a constant -5° C. The first refrigerated lorries will arrive at the beginning of November, to deposit their 2 ton ice blocks on the Station-square. A fleet of bulldozers and cranes will move these blocks into the cold hall, where they will be stacked in preparation for the sculpting of the metres-high snow & ice decors.
In addition to the ice, a staggering 400 tons of snow will also be transformed into gigantic works of frosty art. The powder-fine snow will be made inside the tent and blown into specially constructed moulds. This allows for the creation of massive snow blocks, from which the figures and shapes can then be cut.
The international team of 40 professional ice sculptors have to complete their titanic work in the 4 weeks leading up to the opening. These ice artists – who come from countries as diverse as China, Canada, The United States, Sweden, Holland and Belgium – all have many years of experience and regularly participate in competitions such as the Olympic Games or the Ice-Carving World Championships.
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